E' stato pubblicato in G.U. il Decreto Mef del 29 aprile 2022, attraverso il quale sono state approvate le modifiche ai 175 indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa), applicabili al periodo d’imposta 2021.

Inoltre, con lo stesso decreto è stato stabilito l'elenco dei contribuenti ai quali non si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale. In particolare, il decreto stabilisce che, per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021, gli indici sintetici di affidabilità fiscale, in vigore per il medesimo periodo d’imposta, non si applicano nei confronti dei soggetti che: 

• hanno aperto la partita I.V.A. a partire dal 1° gennaio 2019.
• esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai 29 codici attività (elenco scaricabile cliccando qui).

Pertanto, i contribuenti esclusi dall’applicazione degli Isa per l'anno d'imposta 2021 sono:

• Contribuenti che hanno subito una diminuzione dei ricavi ovvero dei compensi di almeno il 33% nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019 (D.M. del 21 marzo 2022);
• Contribuenti che esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codici attività riportati nell’allegato alle istruzioni per la compilazione dei modelli Isa (ovvero 29 codici attività appartenenti a 9 settori Isa che hanno subito maggiormente, nel complesso, gli effetti della crisi provocata dall'emergenza Covid-19);
• Contribuenti che hanno aperto la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019.

Fonti:

• https://www.fiscoetasse.com/normativa-prassi/13144-attivita-escluse-dagli-isa-per-il-2021-pubblicati-i-codici-ateco.html